Isole Canarie

Solidarietà a Las Palmas: una rete di aiuti per le vittime della DANA in Valencia

Un’iniziativa di solidarietà a Las Palmas de Gran Canaria mobilita volontari per aiutare i cittadini colpiti dalla DANA, raccogliendo beni essenziali e creando una rete di supporto comunitario.

Un’operazione di solidarietà senza precedenti sta animando Las Palmas de Gran Canaria, dove un gruppo di volontari si è mobilitato per fornire aiuti ai cittadini colpiti dalla DANA che la scorsa settimana ha devastato parti della comunità valenciana. Il loro operato si concentra presso il centro yoga Maio Movement, situato nel quartiere Arenales, dove molti si sono recati per donare beni di prima necessità e alimenti. La situazione riflette l’umanità e la disponibilità di dare supporto a chi si trova in difficoltà.

Solidarietà a Las Palmas: una rete di aiuti per le vittime della DANA in Valencia

L’iniziativa di solidarietà

María, una delle principali organizzatrici dell’operazione, ha fatto sentire la sua presenza nonostante i suoi sforzi per rimanere nell’ombra. Questa madre di famiglia ha dato il via a un meccanismo di solidarietà che ha visto la partecipazione di un numero incredibile di volontari pronti ad agire. Il punto logistico di raccolta, Maio Movement, è diventato un epicentro per coloro che volevano contribuire, portando vestiti, cibo e altri beni necessari. La necessità di supportare i colpiti dalla DANA era palpabile, e i volontari si sono affrettati, creando una catena di solidarietà che ha attraversato le isole.

L’azione di raccolta e distribuzione ha preso piede rapidamente, specialmente dopo che una docente di yoga di Valencia ha condiviso la sua situazione nelle reti sociali. Grazie a questo, è stata organizzata una colletta la notte di venerdì, e la richiesta di aiuto è stata rapidamente diffusa attraverso smartphone e social, scatenando un’ondata di supporto. Il giorno dopo, i volontari si sono trovati di fronte a una lunga fila di persone pronte a donare, a dimostrazione di come l’emergenza possa unire la comunità.

La logistica del soccorso

La gestione della logistica si è rivelata un’altra sfida non indifferente. Nonostante il grande afflusso di aiuti, l’assenza di uno stato di emergenza ufficiale rende complicato il passaggio delle merci attraverso le dogane, a causa di problematiche legate all’IVA e alla necessità di smistare correttamente i materiali donati. A ciò si aggiungono le difficoltà nel garantire un destino chiaro per i generi raccolti, già sovraccarichi di richiesta.

La società di logistica Logicargo ha avuto un ruolo chiave in questo frangente. Non si è limitata a fornire supporto organizzativo, ma ha anche assunto la responsabilità di raccogliere l’afflusso di beni, trasportarli e prepararli per la spedizione a Valencia. María si è espressa profondamente riconoscente nei confronti dei membri di Logicargo, definendoli “angeli”, sottolineando come senza il loro intervento la mobilitazione non sarebbe stata possibile.

Un tema preoccupante emerso durante queste operazioni di soccorso è l’integrità e la correttezza nella distribuzione delle donazioni. Alcuni volontari hanno segnalato casi di individui che approfittano della situazione, vendendo beni essenziali a prezzi esorbitanti. La situazione ha reso evidente la necessità di una rete di distribuzione sicura e di una maggiore collaborazione tra i vari attori coinvolti nel processo di aiuto.

L’impatto emotivo

Le emozioni sono state palpabili durante tutto il processo. Non solo la fatica fisica del trasporto dei beni, ma anche le lacrime di chi ha visto il suo aiuto trasformarsi in conforto per chi soffre. I volontari, tra cui anche molte donne valenciane, hanno creato legami forti e significativi, mostrando un esempio di empatia e umanità. La loro dedizione ha portato a una mobilitazione che, al di là dei numeri, ha toccato i cuori di chi ha partecipato e di chi ha ricevuto il loro supporto.

In queste settimane tumultuose, le immagini di volti sorridenti tra la folla e mani che si tendono per offrire aiuto rappresentano un segnale di speranza. Gli eventi recenti a Las Palmas de Gran Canaria non sono solo una testimonianza del potere della comunità, ma anche un richiamo a mantenere viva la solidarietà e il supporto reciproco nei momenti di crisi.