RedazioneRecentemente, la Consejería de Transición Ecológica y Energía del Governo di Canarie, guidata da Mariano H. Zapata, ha concluso con successo la prima fase di un programma volto a incentivare l’uso delle energie rinnovabili e la autosufficienza energetica nel settore pubblico e idrico. Questo intervento ha visto un budget complessivo di quasi 34 milioni di euro destinati a finanziare 241 progetti distribuiti su tutto l’arcipelago canario, dimostrando così un impegno significativo verso una transizione ecologica e sostenibile.
Dettagli del programma di sovvenzioni
Con un totale di 319 richieste pervenute, il programma di sovvenzioni è stato suddiviso in due principali linee d’azione. La prima, mirata a promuovere le energie rinnovabili nel settore pubblico, ha ricevuto 198 progetti, mentre la seconda, focalizzata sulla autosufficienza energetica nel settore idrico, ha accolto 43 progetti. Complessivamente, le azioni finanziate promettono di generare 30,5 nuovi megawatt di capacità elettrica per le isole.
Riguardo alla prima linea di finanziamento, il consigliere Mariano H. Zapata ha affermato che sono state concesse sovvenzioni per un totale di 20.679.976 euro. Tale investimento si tradurrà nell’implementazione di una nuova capacità di generazione energetica di 20,15 MW, attraverso l’installazione di impianti fotovoltaici in vari edifici e infrastrutture pubbliche delle Canarie. Questo intervento non solo contribuirà a ridurre i costi energetici nel pubblico, ma rappresenta un passo importante verso l’obiettivo di un’energia più pulita e sostenibile.
Autosufficienza energetica nel settore idrico
Passando alla seconda linea di intervento, dedicata a progetti relativi alla gestione dell’acqua, sono stati concessi 13.109.875 euro per l’installazione di 10,35 MW di capacità energetica. Questa misura è cruciale per garantire l’autosufficienza energetica in un settore che riveste un’importanza fondamentale per la vita e l’economia locale delle isole. Zapata ha sottolineato come questi investimenti possano avere un impatto positivo sui comuni e sulla gestione delle risorse idriche, contribuendo così a una maggiore resilienza ambientale e sostenibilità.
Le entità beneficiarie comprendono 39 comuni delle Canarie, quattro cabildos e le due università pubbliche dell’arcipelago, oltre ad altre istituzioni del settore pubblico. Questo ampio coinvolgimento delle amministrazioni dimostra l’impegno del Governo in favore delle pubbliche amministrazioni che intendono intraprendere un cambiamento verso un modello più verde e sostenibile.
Nuove linee di finanziamento in arrivo
In vista del futuro, Zapata ha annunciato che saranno sviluppate ulteriori linee di sovvenzioni attualmente in fase di lancio. Questi nuovi fondi, destinati ad attività che riguardano l’uso sostenibile degli spazi antropizzati, l’elettrificazione del settore nautico e la promozione delle comunità energetiche, saranno disponibili fino al 2 dicembre. L’importo complessivo di questa prossima tranche di finanziamenti ammonta a 24 milioni di euro, sottolineando un approccio proattivo da parte del Governo delle Canarie nell’affrontare le sfide energetiche e ambientali.
Efficientamento nella gestione dei fondi
Mariano H. Zapata ha voluto evidenziare l’efficacia del piano d’azione avviato per gestire i fondi Next Generation, anch’essi vitali per la transizione energetica dell’arcipelago. Al suo ingresso nella Consejería, il consigliere ha affrontato una situazione critica, con oltre 23.000 pratiche ancora da gestire e una misera percentuale di esecuzione dell’8%. Ottenendo risultati in tempi brevi, ha illustrato come siano stati effettuati incontri con i vari attori coinvolti, apportando modifiche alle basi delle sovvenzioni e realizzando aggiustamenti nella gestione del personale.
Il nuovo modello di gestione adottato ha portato a un significativo miglioramento della situazione, accelerando l’erogazione dei fondi e posizionando le Canarie su un percorso di crescita rapida verso un futuro sostenibile, caratterizzato da una produzione di energia pulita e a basse emissioni di carbonio. Le azioni intraprese fino ad oggi dimostrano un impegno costante per costruire un’Isola sempre più green, dove le risorse rinnovabili giocano un ruolo centrale nel garantire il benessere futuro della comunità.
