Il Cabildo di Tenerife ha recentemente annunciato l’introduzione di un sistema di allerta precoce volto a prevenire potenziali catastrofi naturali. Questa iniziativa include l’installazione di otto limnigrafi in diversi barranchi dell’isola, strumentazione essenziale per monitorare il livello dell’acqua in situazioni di piena e adottare misure preventive efficaci.
L’importanza dell’anticipazione dei rischi naturali
In seguito alla tragica esperienza vissuta dalla Comunità Valenciana a causa del DANA , la presidente del Cabildo di Tenerife, Rosa Dávila, ha evidenziato l’impegno dell’isola nella gestione dei rischi naturali. Dávila ha dichiarato che è in atto un intenso lavoro per anticipare tali rischi, sostenendo: “Abbiamo la ferma convinzione di proteggere la nostra popolazione e il nostro ambiente, proprio come abbiamo fatto dopo l’incendio del 2023.” Questo impegno si traduce in una strategia ben pianificata, che non solo mira a salvaguardare la vita umana, ma anche a limitare i danni all’ecosistema locale.
Strategia di prevenzione: due pilastri fondamentali
Rosa Dávila ha confermato che Tenerife adotta un approccio strategico per la preparazione a fenomeni meteorologici avversi, caratterizzato da una combinazione di pianificazione, tecnologia avanzata e risposte rapide e coordinate. Questo approccio si basa su due elementi chiave: il Piano Speciale di Gestione dei Rischi di Inondazione e il Sistema di Aiuto alla Decisione e Allerta Pronta. È importante notare che quest’ultimo è unico nelle Isole Canarie e tra i più sofisticati in Spagna, rappresentando un significativo passo avanti nella gestione degli eventi meteorologici estremi.
Introduzione dei limnigrafi: tecnologia all’avanguardia
Una delle principali innovazioni presentate da Dávila è l’implementazione dei limnigrafi, dispositivi che misurano il livello dell’acqua in tempo reale. Grazie a questi strumenti, l’ente sarà in grado di monitorare costantemente otto barranchi prioritari a rischio di allagamento: il Barranco di San Felipe a Puerto de la Cruz e Los Realejos, il Barranco dell’Inferno e il Barranco di Torviscas ad Adeje, il Barranco di Santos , e infine Los Barrancos di Bufadero, El Hierro e San Juan a Guía de Isora.
Questi limnigrafi non solo operano come strumenti di misura, ma sono integrati in un sistema più ampio che raccoglie anche dati meteorologici forniti dall’Agenzia Statale di Meteorologia e stazioni locali. Ciò consente di simulare e prevedere l’impatto delle precipitazioni in specifiche aree dell’isola, con l’obiettivo di attuare misure preventive in modo tempestivo.
L’apprendimento del sistema: un’innovazione necessaria
Una caratteristica distintiva di questo nuovo sistema è la sua capacità di apprendere e migliorare nel tempo. Integrando dati sia storici che in tempo reale, il sistema diventa sempre più preciso nelle sue previsioni. Dávila ha sottolineato che man mano che vengono raccolti e analizzati nuovi dati, la tecnologia si adatta ai cambiamenti nel terreno e nelle condizioni meteorologiche, aumentando la sua capacità di risposta e rendendo più efficaci le strategie di anticipazione. Questo approccio proattivo consente ai servizi di protezione civile di ricevere avvisi automatici e di adottare decisioni preventive per garantire la sicurezza della popolazione.
Un piano idrologico per la gestione dei rischi
Oltre al sistema di allerta, il Piano Idrologico di Tenerife identifica diverse aree soggette a rischio idraulico, dove sono stati registrati eventi di allagamento. La Corporazione insulare ha quindi elaborato proposte di misure correttive per mitigare gli effetti di tali eventi. Questo piano è supportato da un accordo tra il Cabildo, l’AEMET e il Consiglio Insulare dell’Acqua, il che consente di ottimizzare le allerta e le previsioni in caso di emergenze.
Nuove tecnologie per una previsione più precisa
Per migliorare ulteriormente la capacità di previsione, l’AEMET sta installando un secondo radar meteorologico nella Cruz de Gala, Buenavista. Questo radar si aggiungerà a quello di Taborno, permettendo una copertura completa dell’isola e rendendo possibile una previsione meteorologica più accurata e tempestiva. Rosa Dávila ha concluso: “Ci siamo preparati e continueremo a prepararci per affrontare fenomeni di pioggia intensi, poiché il nostro impegno è garantire la sicurezza della nostra gente.”
Questa iniziativa posiziona Tenerife all’avanguardia nella gestione delle emergenze meteorologiche, un esempio di come la tecnologia e la pianificazione possano confluire in strategie efficaci per proteggere la comunità.