Il recente consiglio comunale straordinario di Tuineje ha messo in luce i dibattiti in corso riguardo la gestione delle infrastrutture culturali e sportive. Richiesto dall’opposizione, questo incontro ha visto la partecipazione di vari gruppi politici intenti a discutere le problematiche aperte e a cercare di ottenere risposte chiare su temi di rilevante importanza per la comunità locale. La discussione ha trattato numerosi aspetti critici, dalla sicurezza alla gestione dei progetti infrastrutturali.
La produzione del consiglio comunale e le risposte dell’amministrazione
Nel corso del consiglio straordinario tenutosi il 7 novembre, la sindaca di Tuineje, Candelaria Umpiérrez, ha fornito chiarimenti dettagliati sulla situazione attuale di vari progetti in corso. I membri del consiglio hanno sollevato questioni relative alle infrastrutture sportive e culturali, alla sicurezza, e ad altre problematiche locali. Umpiérrez ha dichiarato che molte delle carenze attuali sono “ereditate” da precedenti amministrazioni e nel contempo ha evidenziato che alcuni progetti di ristrutturazione erano già stati avviati ma interrotti per difetti e problematiche associate ad essi.
Esther Hernández, ex sindaca e portavoce del gruppo di maggioranza dell’opposizione, ha espresso delusione riguardo l’intervento della sindaca. Ha criticato il fatto che non sia stata data spiegazione adeguata su cosa sia stato fatto nell’anno e mezzo di governo, e ha sottolineato la necessità di un’analisi più approfondita della situazione attuale.
La situazione dell’Auditorio di Gran Tarajal
Un tema centrale discusso durante il consiglio è stato il futuro dell’Auditorio di Gran Tarajal, chiuso dal 2018 per problemi strutturali. Pur essendo già stato redatto un progetto nel 2019, questo è stato ostacolato da errori che ne hanno impedito l’ultimazione. Il municipio ha quindi deciso di avviare un nuovo progetto di esecuzione per risolvere definitivamente le problematiche relative a questa importante infrastruttura culturale.
La portavoce del PP, Esther Hernández, ha contestato l’operato dell’attuale amministrazione, sottolineando un report di una società esterna che raccomandava la riabilitazione dell’edificio senza ricorrere alla demolizione. A distanza di un anno e mezzo, ha lamentato che non siano stati intrapresi ulteriori passi e ha criticato la decisione di coinvolgere nuovamente il Governo delle Canarie.
Nella sua intervista con Fuerteventura Digital, la sindaca ha parlato di un progetto di ristrutturazione complessivo, impostato su un consolidamento strutturale e l’impermeabilizzazione delle fondazioni.
Progetti culturali e sportivi: passi avanti e ritardi
Il consigliere di opposizione ha sollevato preoccupazioni anche riguardo al Centro Culturale di Tesejerague, lamentando una sospensione delle opere da otto mesi. Il Comune ha risposto che è necessaria l’approvazione di un nuovo progetto per garantire che le opere arrestate possano avvenire in condizioni idonee. In merito al Campo di Calcio di Tarajalejo, si è anche discusso del lento progresso dei lavori e delle problematiche tecniche che ostacolano il completamento.
Per quanto riguarda il Centro Culturale di Tiscamanita, la sindaca ha sottolineato le carenze riscontrate nel progetto originale e ha informato che sono già stati previsti interventi per la modifica delle aperture e l’adeguamento alle normative sulla accessibilità.
La questione della ristrutturazione della vecchia Scuola Unitaria è un altro punto critico emerso, con importanti ritardi legati alla gestione dei materiali pericolosi.
Sicurezza e attivazione delle scuole sportive
Sulla sicurezza del municipio, l’amministrazione ha annunciato l’assunzione di altri due agenti di polizia locale, rispondendo a una criticità nota fin dall’inizio della legislatura. Inoltre, il consiglio ha recepito le lamentele per la chiusura delle aree sportive e la mancanza di programmazione per le scuole sportive municipali, che non sono state attivate nei tempi consueti, creando malcontento tra i cittadini.
L’amministrazione ha informato i cittadini riguardo le procedure avviate per ampliare la forza lavoro della Polizia Locale, un passaggio visto come fondamentale per migliorare la sicurezza e la fruizione degli spazi pubblici.
L’incontro ha quindi messo in evidenza una serie di sfide e opportunità per il futuro di Tuineje, chiamando tutti gli attori politici a lavorare insieme per una gestione più efficace e responsabile delle risorse comunali.