Isole Canarie

Un nuovo dique flottante trasforma il settore della riparazione navale alle Isole Canarie

Tenerife Shipyards avvia la costruzione di un dique flottante a Santa Cruz, raddoppiando la capacità di sollevamento navale delle Canarie e rilanciando il mercato della riparazione navale entro il 2026.

L’azienda Tenerife Shipyards ha siglato un importante accordo per la costruzione di un dique flottante che raddoppierà la capacità di sollevamento navale disponibile nelle Canarie. Questo impianto, che sarà realizzato in un cantiere navale cinese, è destinato a essere installato nel porto di Santa Cruz de Tenerife entro il 2026, segnando un progresso significativo per il settore della riparazione navale dell’arcipelago.

Un nuovo dique flottante trasforma il settore della riparazione navale alle Isole Canarie

Dettagli sulla costruzione del dique flottante

La notizia dell’accordo è stata ufficializzata attraverso un comunicato stampa da parte di Tenerife Shipyards. Il nuovo dique flottante, che verrà costruito presso l’astillero Huarun Dadong Dockyard in Cina, avrà la capacità di sollevare navi di grande tonnellaggio, fino a 22.000 tonnellate, grazie a dimensioni imponenti che comprendono 230 metri di lunghezza e 34 metri di larghezza. Questa nuova struttura non solo amplierà le operazioni di manutenzione ed esercitazione delle navi, ma permetterà anche l’accoglienza di imbarcazioni di dimensioni significativamente maggiori rispetto a quelle attualmente gestite nelle Canarie. Con l’installazione di questo dique, Tenerife potrà dunque sostenere una domanda crescente, avviando così una nuova era per il mercato della riparazione navale.

Un’impresa strategica per il rilancio del mercato di riparazione navale

L’obiettivo di Tenerife Shipyards è chiaro: riattivare decisamente il mercato della riparazione navale nella provincia di Tenerife. Con l’installazione prevista nel porto di Santa Cruz di Tenerife all’inizio del 2026, si prevede un forte impulso per l’intero comparto. Nel corso degli ultimi anni, Tenerife Shipyards ha lavorato in collaborazione con l’Autorità Portuaria, ottenendo in giugno 2023 l’autorizzazione per utilizzare un’area di 27.448 metri quadrati, compresi spazi sia acquatici che terrestri, nel porto di Santa Cruz. Questa conquista ha rappresentato un passo essenziale per facilitare la creazione dello spazio necessario per il nuovo dique flottante. Si stima che l’operazione sarà fonte di nuovi posti di lavoro e contribuirà a un significativo sviluppo economico locale.

Astican espande le capacità di riparazione navale delle Canarie

Parallelamente ai progressi di Tenerife Shipyards, si segnala un’importante novità da parte di Astican, una delle principali aziende di riparazione navale delle Canarie. Questa settimana è emerso che il progetto per la costruzione di un dique secco a Las Palmas di Gran Canaria ha superato il processo di valutazione dell’impatto ambientale. Questo dique secco avrà una capacità di 90.000 tonnellate e una lunghezza di 320 metri, ponendo le fondamenta per un’ulteriore espansione delle capacità di riparazione navale dell’arcipelago. Con queste nuove strutture in arrivo, le Isole Canarie si posizioneranno in una situazione competitiva rispetto ad alcuni dei più grandi porti europei, come quello di Lisbona, in termini di capacità di manutenzione e riparazione navale. Sarà possibile, dunque, accogliere enormi navi da crociera e mercantili, attirando una clientela internazionale e rendendo l’arcipelago un hub strategico nel Mediterraneo.