La collaborazione tra il Cabildo de Tenerife e l’Istituto di Astrofisica delle Canarie è destinata a rivoluzionare il monitoraggio ambientale dell’isola. Grazie a un accordo di finanziamento, si prevede lo sviluppo di una costellazione di satelliti progettati per monitorare il territorio dall’alto, con l’obiettivo principale di prevenire gli incendi boschivi. L’iniziativa, di grande importanza per la sicurezza e la protezione ambientale della regione, è stata ufficializzata attraverso la pubblicazione nel Boletino Oficial del Estado.
Finanziamento e obiettivi del progetto
Il Cabildo de Tenerife destinerà 462.000 euro all’IAC, suddivisi su tre anni, per l’implementazione del progetto. Questi fondi saranno utilizzati per assumere un team di ingegneri specializzati e per coprire i costi di materiali, attrezzature, licenze e altre spese necessarie per il lancio della flotta satellitare. La tecnologia utilizzata comprenderà le innovative camere DRAGO e il satellite ALISIO-1, entrambi all’avanguardia nel campo del monitoraggio ambientale.
Il principale utilizzo previsto per questi satelliti è la generazione automatica e accurata dei perimetri degli incendi boschivi. Questo permetterà di creare mappe dettagliate del terreno, evidenziando aree di umidità e combustibili che potrebbero costituire un rischio in caso di incendi. Tali informazioni saranno disponibili in formati compatibili con i Sistemi di Informazione Geografica, facilitando la loro integrazione nelle operazioni di gestione delle emergenze.
L’accordo stabilisce inoltre che, durante il periodo di esecuzione del progetto, le parti coinvolte potranno valutare l’inclusione di ulteriori funzioni o processi utili, offrendo così maggiore flessibilità e adattabilità al sistema di monitoraggio.
Potenzialità future della costellazione di satelliti
Oltre alla prevenzione degli incendi, la costellazione di satelliti avrà un potenziale di utilizzo più ampio, come evidenziato da Juan José Martínez, consigliere per l’Innovazione, la Ricerca e lo Sviluppo del Cabildo Insular. Durante le Quadragesimo Ottave Giornate Iberoamericane di Diritto Aeronautico e dello Spazio, Martínez ha rivelato che la flotta di satelliti potrà essere impiegata anche per finalità agricole e di gestione delle risorse idriche.
In particolare, il monitoraggio satellitare potrà aiutare nella gestione dell’irrigazione e nel controllo della salute delle coltivazioni, favorendo l’ottimizzazione delle risorse idriche sull’isola. Inoltre, i satelliti potrebbero avere un ruolo cruciale nel monitoraggio del traffico marittimo, consentendo di rilevare imbarcazioni che non utilizzano il transponder, come i pescherecci illegali o i barconi sovraccarichi di migranti. Questa funzionalità potrebbe contribuire significativamente a contrastare pratiche illegali e a garantire la sicurezza in mare.
L’ambizioso progetto rappresenta quindi un passo importante verso l’uso della tecnologia satellitare per migliorare la qualità della vita sull’isola di Tenerife, rendendola più sicura e sostenibile per tutti i suoi abitanti.