Isole Canarie

Una culla di abbracci per umanizzare il lutto perinatale: il gesto del Hospital José Molina Orosa

L’ospedale Doctor José Molina Orosa alle Canarie introduce la “culla di abbracci” per supportare le famiglie nel lutto perinatale, promuovendo un ambiente rispettoso e umano durante il processo di elaborazione del dolore.

Il tema del lutto perinatale, un’esperienza dolorosa che colpisce molte famiglie, è al centro dell’attenzione con l’arrivo di una culla di abbracci presso l’Hospital Doctor José Molina Orosa alle Canarie. Questa iniziativa, promossa dall’Associazione Charter 100 Canarias Lanzarote e La Graciosa, è avvenuta in concomitanza con il Giorno Mondiale della Morte Gestazionale, Perinatale e Neonatale, evidenziando l’importanza del supporto a coloro che affrontano la perdita di un bebé.

Una culla di abbracci per umanizzare il lutto perinatale: il gesto del Hospital José Molina Orosa

La culla di abbracci: una risorsa preziosa per le famiglie

La culla di abbracci è un capazo dotato di un dispositivo termico, progettato per permettere a madri, padri e altri familiari di stare accanto ai loro bebè deceduti per il tempo necessario. L’obiettivo è consentire una despedida intima e serena, favorendo un ambiente libero da pressioni esterne e contribuendo così al delicato processo di lutto. Questo strumento offre non solo un sostegno pratico, ma anche un modo per umanizzare un momento così difficile, dando la possibilità alle famiglie di elaborare il loro dolore in uno spazio tranquillo e rispettoso.

La dotazione di questa culla rappresenta un’importante risorsa, poiché consente ai familiari di trattenere e creare ricordi del loro bambino, un aspetto essenziale per affrontare il lutto in modo più sereno. Infatti, la possibilità di avere un tempo prolungato per dire addio può aiutare a facilitare una migliore elaborazione del grief, un passo fondamentale per il benessere emotivo dei genitori.

L’importanza del supporto istituzionale

La cerimonia di consegna della culla ha visto la partecipazione di figure chiave, come la presidente dell’Associazione Charter 100, Verónica González, e il gerente dei Servizi Sanitari di Lanzarote, Pablo Eguía. Questo evento sottolinea l’importanza del supporto istituzionale nell’affrontare un tema così delicato e spesso trascurato quale il lutto perinatale. La collaborazione tra associazioni e strutture sanitarie è essenziale per garantire che le famiglie ricevano l’assistenza adeguata durante i momenti più critici.

Il protocollo di assistenza al lutto perinatale adottato dall’Hospital Doctor José Molina Orosa si distingue per una qualità umanizzata e rispettosa. All’interno di questo framework, viene allestito uno spazio dedicato in cui le famiglie possono gestire il loro dolore, ricevendo anche strumenti pratici, come la “scatola dei ricordi”, progettata per raccogliere memorie tangibili del loro bebè. Attraverso questo approccio, l’ospedale non solo offre una risposta sanitaria, ma anche un supporto che riconosce il valore della memoria e della connessione.

Un impegno continuo per sensibilizzare sul lutto perinatale

Il gesto di donare una culla di abbracci non si limita a offrire un aiuto immediato, ma si erge anche come un forte messaggio di sensibilizzazione. Atti come questi sono fondamentali per educare il pubblico riguardo alla delicatezza del lutto perinatale e alla necessità di sostenere le famiglie in questi momenti tragici. In un’epoca in cui il benessere psico-emotivo sta guadagnando sempre più attenzione, iniziative come queste possono rappresentare un passo avanti significativo.

Il riconoscimento della sofferenza legata alla perdita di un bambino è cruciale per creare un ambiente che non solo permette di affrontare il dolore, ma anche di parlarne apertamente. Grazie a iniziative di questo tipo, è possibile promuovere una cultura del supporto e della comprensione, affinché nessuna famiglia si senta sola nel proprio percorso di lutto. La culla di abbracci, quindi, funziona non solo come un mezzo fisico, ma come simbolo di un impegno collettivo a favore della comunità e di chi è chiamato ad affrontare questa difficile realtà.