RedazioneIl comune di Valleseco ha intrapreso importanti lavori per il ripristino del cammino del Molino del Llanete, situato nella zona di Valsendero. Questo lavoro non solo ha migliorato l’accessibilità dell’area, ma ha anche facilitato la connessione alla rete di smaltimento fognario del molino stesso, un edificio di rilevante valore etnografico. Questi interventi sono parte di un progetto più ampio, che mira a valorizzare il patrimonio storico del comune e a trasformare il molino in un museo, che aprirà presto le sue porte al pubblico.
Lavori effettuati e investimento economico
Il lavoro di riqualificazione del cammino ha comportato la sistemazione di un tratto di oltre 250 metri, che si presentava con diversi avvallamenti e straripamenti. Per questo intervento, il comune ha dedicato una somma di 39.135,25 euro, attingendo ai fondi di sviluppo delle Canarie per il 2024. Queste risorse sono state messe a disposizione dal Governo delle Canarie attraverso il Cabildo di Gran Canaria. Durante i lavori, è stata installata una tubazione in PVC di 110 mm, seguendo il tracciato esistente del cammino, per garantire la connessione alla rete fognaria generale.
Questa iniziativa è stata sostenuta con l’intento di migliorare le infrastrutture locali e promuovere un elemento storico significativo per la comunità. Come sottolineato da Samuel García Rodríguez, assessore ai lavori pubblici del comune, l’obiettivo principale è quello di facilitare l’accesso a questo parcodigital, che si preannuncia come un’importante attrattiva turistica e culturale per il comune e la sua popolazione.
Valorizzazione del patrimonio etnografico
Oltre a questo intervento, il comune di Valleseco ha recentemente avviato altre iniziative volte alla valorizzazione del patrimonio storico, concentrandosi su due antichi mulini, il Molino di El Llanete e il Molinete. Questi mulini, che in passato erano utilizzati per la macinazione, hanno smesso di funzionare circa mezzo secolo fa. La riqualificazione e la valorizzazione di questi monumenti storici rappresentano una parte fondamentale della strategia del comune per preservare la sua storia e cultura.
I lavoratori e le autorità locali si stanno impegnando per assicurare che questi mulini non solo siano restaurati, ma che possano anche diventare luoghi di attrazione per i visitatori, contribuendo così alla crescita turistica della zona. La proposta di trasformare il Molino del Llanete in un museo di sito riflette la volontà di preservare la memoria storica mentre si offre un’esperienza educativa ai visitatori. Gli interventi in corso, assieme alla creazione di servizi base come la rete fognaria, sono passi significativi verso un futuro di sviluppo sostenibile e consapevole, in forte sinergia con le radici culturali del territorio.
I progetti come questi non solo migliorano le infrastrutture, ma anche l’interesse verso gli aspetti culturali e storici, e rappresentano un chiaro esempio di come il patrimonio possa integrarsi in modo efficace con le necessità moderne delle comunità.
